Anticamente nel pavimento erano inserite le tombe degli antichi personaggi illustri come dimostra una serie di iscrizioni raccolte dalle lapidi, quando hanno rifatto il pavimento. In una stanzetta a lato della chiesa c'è la tomba di un antico e illustre personaggio. Originariamente la chiesa aveva un portico che in seguito ad un decreto del 1659 del beato Barbarigo, venne chiuso e conseguentemente si fecero le finestre, la porta e la scala di accesso al matroneo, questi infatti era collegato prima ad una specie di ponte con l'attuale Albergo Costo D'Oro che era un convento. Contro il muro della scaletta era stato costruito un grande oratorio, che conteneva le statue del Grande Sepolcro, era stato costruito intorno al 1630, ed anticamente conteneva la statua di S.Rocco, protettore degli appestati ed è stato abbattuto circa trent'anni fa'. Ospitava le statue ora collocate nell'attuale chiesa.